Il nostro comandante è stato nominato Capo di Stato Maggiore del Corpo d'Armata Alpino.
Il
Capo di Stato Maggiore del
Comando Truppe Alpine
Brig.Gen. Biagio ABRATE
Ha ricoperto tutti gli incarichi di Comando nell’ambito delle Truppe Alpine, molti dei quali in Alto Adige, nonché prestigiosi incarichi presso lo Stato Maggiore dell’Esercito, la Scuola Militare Alpina (dove ha comandato la Prima Compagnia ed il 106° corso AUC), il Gabinetto del Ministro della Difesa.
E’ stato Comandante del Distretto Militare di Firenze. Trasferito nel 1998 al Comando della Brigata Alpina Taurinense, ha ricoperto l’incarico di Vice Comandante della Brigata. Dall’aprile del 1999 all’ottobre del 1999 e, a seguito dell’impiego della Brigata in ALBANIA, di Comandante del Distaccamento Taurinense.
Il 01 gennaio 1999 e’ stato promosso al grado di Brigadier Generale. In data 30 ottobre del 1999 ha assunto l’incarico di Comandante di Brigata. Dal 03 luglio al 03 novembre 2000, il Generale ABRATE, alla testa della Taurinense, ha ricoperto l’incarico di Comandante della Brigata Multinazionale Ovest, inquadrata nella KFOR, nel delicato settore di Pec in Kossovo. La BMNW a leadership Italiana, forte di circa 6.000 uomini, è costituita dai Contingenti Italiano, Spagnolo, Portoghese e Argentino.
Ha frequentato i Corsi formativi e di perfezionamento sciistico e alpinistico, ottenendo i brevetti di "Istruttore Militare scelto di Sci e Istruttore Militare scelto di alpinismo", nonché’ le qualifiche di "Guida Alpina" e di "Alpinista Accademico" Militare. Ha frequentato il 108^ Corso di Stato Maggiore, il corso di lingua inglese ed il 108^ corso Superiore di Stato Maggiore e, nel 1995-1996 l’Istituto Alti Studi per la Difesa.
Il Brigadier Generale ABRATE e’ insignito della Medaglia di Bronzo al Merito di Lungo Comando, della Croce d’Oro per anzianità di servizio militare, della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare, dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, ed è Cavaliere dell’Ordine di S. Gregorio Magno.